Chi siamo
AIGO raccoglie i cultori della Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva nei suoi vari aspetti, che operano prevalentemente presso strutture ospedaliere italiane.
Gli scopi di AIGO sono principalmente quelli di:
- sviluppare la conoscenza delle patologie e delle tecniche proprie della specialità;
- promuovere il progresso nel campo della prevenzione, cura e riabilitazione delle malattie digestive;
- sviluppare la ricerca clinica.
Ulteriori obiettivi sono quelli di:
- migliorare gli standard professionali e scientifici della gastroenterologia ed endoscopia digestiva in generale;
- instaurare un rapporto con l'industria farmaceutica basato sull'estrema trasparenza per convertire in servizi i contributi da essa erogati.
I principi ispiratori della mission sono i seguenti:
- Riconoscere la salute come bene fondamentale della persona e della collettività;
- Elevare la professionalità dei soci e dei cultori a vario titolo della gastroenterologia attraverso l'informazione tempestiva e la formazione permanente;
- Educare alla prevenzione e fornire adeguate informazioni al cittadino e al paziente;
- Sostenere e promuovere la ricerca.
Scarica lo statuto: https://webaigo.it/chi-siamo/statuto-aigo/
Storia
L'Associazione Italiana Gastroenterologi ed Endoscopisti Digestivi Ospedalieri (AIGO) si è costituita a Roma nel novembre del 1969.
Negli anni 1979-1982 si realizzano i primi contatti dell'AIGO con la Società Italiana di Gastroenterologia (SIGE) che portano alla partecipazione dell'AIGO alle prime due edizioni della "Settimana Italiana delle Malattie Digestive" (SIMAD) di Roma nel 1979 e di Bologna nel 1981. La collaborazione fra le due Società Scientifiche è ratificata con un protocollo di intenti comuni, il famoso "libretto verde", nel 1983 che porta ad una partecipazione sempre più consistente dell'AIGO alle successive edizioni della SIMAD tenutesi nel 1983 a Bari, nel 1986 a Verona e nel 1992 nuovamente a Bologna. Anche il Congresso Nazionale delle due Società viene tenuto congiuntamente a Padova nel 1993 nel corso del quale i rispettivi Presidenti si impegnano ad affrontare unitamente i problemi della gastroenterologia a livello nazionale e regionale. L'esperienza positiva del Congresso Nazionale congiunto fra SIGE ed AIGO viene ripetuta a Firenze nel 1994.
Nel 1995 a Torino si tiene il primo Congresso Nazionale Congiunto con la partecipazione sia della SIGE che della SIED, che in occasione del Congresso di Napoli nel 1997, decidono di costituire la Federazione delle Società Italiane delle Malattie Digestive con lo scopo di realizzare una forza unica in grado di promuovere il ruolo della gastroenterologia nella formazione, ricerca ed assistenza. Con questo spirito vengono organizzati anche i Congressi di Bologna nel 1998 e di Milano nel 1999.
Dal 1991 rappresentanti dell'AIGO entrano a far parte della Commissione del Servizio Studi e Documentazione del Ministero della Sanità (Commissione di Studio sulla Prevenzione Diagnosi e Cura delle Malattie dell'Apparato Digerente) che affronta problematiche di rilievo quali la "Prevenzione e cura delle malattie dell'Apparato Digerente" gli "Standards ospedalieri per la gastroenterologia" i "Moduli in gastroenterologia" il Dipartimento di Gastroenterologia, i DRG in Gastroenterologia, le linee guida per le principali e più frequenti malattie gastroenterologiche, l'accreditamento delle strutture.
Sempre nel 1991, grazie al supporto di una importante Azienda Farmaceutica, si intraprende un vasto programma di informazione e sensibilizzazione dell'opinione pubblica sui problemi delle malattie digestive che si conclude con la 1° Conferenza Nazionale della Malattie Digestive presso la Sala della Camera dei Deputati. In occasione del Congresso di Torino tenutosi nel 1995 si verifica una sorta di passaggio del testimone ai vertici dell'Associazione in quanto escono di scena i padri fondatori dell'AIGO dando cosi inizio a "nuovo corso dell'AIGO".
Nel 2005 e nel 2007 AIGO partecipa all'interno di FISMAD al primo e secondo protocollo d'Intesa Ministero della Salute-FISMAD , dai quali si ottengono dati ministeriali importanti per il giudizio dell'attività assistenziale gastroenterologica italiana.
Nel 2011 AIGO, in collaborazione con SIED e SIGE, promuove la stesura del Libro Bianco della Gastroenterologia Italiana, primo documento ufficiale della disciplina, basato sull'analisi dell'attività assistenziale a livello nazionale. Tale documento viene presentato ufficialmente a Montecitorio il 14 luglio 2011, alla presenza del Vice Presidente della Camera e del Ministro della Salute.
A partire dal 2012 AIGO ha evidenziato la necessità di effettuare un censimento delle U.O. di Gastroenterologia e degli specialisti, al fine di avere una base dati aggiornata che permettesse una pianificazione delle risorse che tenesse conto delle reali esigenze della specialità. Nel febbraio 2013 il Ministero della Salute ha stipulato una convenzione con AIGO che ha pertanto effettuato il primo censimento delle U.O. e degli specialisti gastroenterologi italiani.
Parallelamente, AIGO ha iniziato a collaborare anche con l'Agenzia Nazionale Servizi Sanitari Regionali (AGENAS). Nel gennaio 2014, AIGO e AGENAS hanno stipulato una convenzione per approfondimenti analitici nel settore della gastroenterologia.
Il 18 febbraio 2016 AIGO presenta al Ministero della Salute il Rapporto sui ricoveri per malattie dell’apparato gastroenterico nel quinquennio 2010-2014.
AIGO ha contribuito alla presidenza della FISMAD con i suoi illustri associati Franco Pacini, Massimiliano Claar, Renato Cannizzaro e Elisabetta Buscarini.
I PRESIDENTI
- 2022 - 2024 Marco Soncini
- 2020 - 2022 Fabio Monica
- 2018 - 2020 Giuseppe Milazzo
- 2016 - 2018 Gioacchino Leandro
- 2014 - 2016 Antonio Balzano
- 2012 - 2014 Elisabetta Buscarini
- 2010 - 2012 Santo Monastra
- 2008 - 2010 Sergio Morini
- 2006 - 2008 Giorgio Minoli
- 2003 - 2006 Tino Casetti
- 2002 - 2003 Renato Galeazzi
- 2000 - 2001 Franco Pacini
- 1998 - 1999 Lionello Gandolfi
- 1996 - 1997 Lucio Capurso
- 1993 - 1995 Eraldo Camarri
- 1991 - 1992 PierRoberto Dal Monte
- 1989 - 1990 Rodolfo Cheli
- 1987 - 1988 Germano Missale
- 1983 - 1986 Marino Luminari
- 1979 - 1982 Pier Francesco Baratta
- 1971 - 1978 Carlo Arullani
- 1969 - 1971 Carlo Arullani
Politica della qualità
L'AIGO si rivolge alla propria categoria professionale, a livello nazionale e internazionale, e interagisce altresì con i vari soggetti del SSN (ministero della Sanità, Assessorato Regionale della Sanità, Agenzie Sanitarie Regionali) ed altri soggetti giuridici quali altre associazioni di area gastroenterologica e non.
I principi ispiratori della sua missione sono i seguenti:
- Riconoscere la salute come bene fondamentale della persona e della collettività;
- Elevare la professionalità dei soci e dei cultori a vario titolo della gastroenterologia attraverso l'informazione tempestiva e la formazione permanente;
- Educare alla prevenzione e fornire adeguate informazioni al cittadino e al paziente;
- Sostenere e promuovere la ricerca.
Ne discendono gli obiettivi fondamentali dell'organizzazione:
- Miglioramento continuo della qualità professionale;
- Promozione della ricerca scientifica e della divulgazione dei suoi esiti;
- Valorizzazione della categoria rappresentata.
L'Alta Direzione di AIGO Onlus incentra la sua politica sulla soddisfazione delle esigenze esplicite e implicite dei Soci e sull'utilità delle proprie iniziative nei confronti della popolazione.
- Si impegna a monitorare periodicamente l'opinione dei soci per verificare i risultati dei servizi forniti e per aggiornarne i requisiti.
- Si impegna a curare ogni forma di contatto diretto con i Soci, anche istituendo comitati e gruppi di lavoro.
- Sulla base dei dati elaborati, propone alle istituzioni le proprie valutazioni sugli indicatori di qualità e sui percorsi diagnostico-terapeutici; in particolare si impegna ad attivare gruppi di lavoro per l'individuazione di requisiti e di indicatori di qualità relativi alle specializzazioni di competenza.
- Si impegna a raccogliere ed esaminare periodicamente gli esiti della propria attività di formazione, e a fornirne documentazione all'assemblea dei Soci.
- Promuove l'uso controllato di tecnologie idonee alla ricerca e all'informazione.
- Adegua le eventuali sedi e attrezzature alle norme riguardanti la sicurezza e l'ambiente, e tratta ogni dato personale in suo possesso secondo le leggi sulla riservatezza.
- Valuta con particolare attenzione la congruità delle risorse umane, finanziarie e tecnologiche. In particolare si impegna a valorizzare le risorse umane rappresentate dagli organi direttivi e dai soci in quanto fornitori di prestazioni.
- Si impegna alla massima trasparenza della propria contabilità e del proprio conto economico. Ad ogni esercizio amministrativo, in sede di bilancio di previsione, l'Alta Direzione dichiara formalmente gli obiettivi della propria politica della qualità per l'anno successivo; in sede di conto consuntivo il Presidente presenta all'Assemblea dei Soci l'elenco dettagliato delle attività svolte e dei relativi dati.
Tali obiettivi hanno indotto l'Azienda a definire un Sistema Qualità conforme alla Norma UNI EN ISO 9001 edizione 2015.