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Paziente di 65 anni, sottoposta nel 1991 ad intervento bariatrico con posizionamento laparoscopico di bendaggio gastrico, esegue EGDS per disfagia ad alcuni cibi solidi. All’EGDS si riscontra a livello sottocardiale presenza di bendaggio gastrico eroso nello stomaco per più di un terzo della circonferenza (A). L’erosione del bendaggio gastrico attraverso la parete dello stomaco è una rara complicanza tardiva del bendaggio gastrico laparoscopico, caratterizzata da una prevalenza stimata di circa 1-4%.

Risposta

Dopo discussione multidisciplinare si concorda per rimozione endoscopica mediante litotritore meccanico (Soehendra) e filo-guida (Jagwire) (B-C-D). Numerosi studi confermano che la rimozione endoscopica mediante litotritore meccanico sia una procedura sicura, economicamente vantaggiosa rispetto alle altre opzioni terapeutiche. Inoltre, questa tecnica impiega device e competenze endoscopiche comunemente disponibili nella maggior parte dei centri di endoscopia. Il controllo endoscopico eseguito il giorno successivo ha mostrato regolari esiti di rimozione (E). Dopo qualche settimana veniva rimosso chirurgicamente anche il reservoir sottocutaneo. (caso a cura di Alessandro Aversano - Commissione Giovani)