Area Editoriale
Nina F. Schwenzer, Fabian Springer, Christina Schraml, Norbert Stefan, Jurgen Machann, Fritz Schick.
Journal of Hepatology 2009;51:433-445
Esauriente rassegna su luci ed ombre delle tecniche attualmente disponibili per la diagnosi non invasiva della steatosi epatica: ecografia, TC, spettroscopia RM, RM elastografia.
L'ecografia tradizionale, nonostante la bassa riproducibilità e l'incapacità di distinguere la steatosi dalla fibrosi, resta una tecnica con buona capacità diagnostica, ampiamente diffusa, poco costosa, non invasiva e ripetibile.
L'impiego di radiazioni ed il costo della TC ne limitano l'uso per la diagnosi di steatosi epatica.
Affascinanti le applicazioni delle tecniche RM correlate, con la possibilità di quantificare il contenuto di grasso nel fegato e di differenziarlo dalla fibrosi per mezzo della RM elastografia, ma la scarsa diffusione delle macchine con campo magnetico adeguato e l'elevato costo ne limitano l'impiego, per il momento, a centri selezionati ed a scopo di ricerca.