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Smith JA et al Gastroenterology 2010; 139: 754-762.
E' spesso una presentazione atipica di una malattia comune come (1) GERD, (2) rino-sinusite (3) asma.
I PPI hanno scarsa efficacia.
La convergenza al tronco encefalico delle afferenze vagali provenienti dall'esofago e dall'albero bronchiale suggerisce l'esistenza di un riflesso esofago-bronchiale. La sensibilizzazione di tale riflesso potrebbe essere alla base della tosse cronica associata alla malattia da reflusso.
Studio Inglese prospettico eseguito su 71 pazienti (età 51-64 aa, 47 F) con tosse cronica ( > 8 settimane) consecutivi. Tutti i pazienti non fumatori, senza una recente infezione respiratoria, con Rx torace neg e senza una importante comorbidità, non assumevano ACEi, oppiacei, antitussigeni, PPI, anti-H2, procinetici.
-Valutazione con spirometria, carico con metacolina,TAC torace conta eosinofili nell'escreato, visita ORL,
-La sensibilità del riflesso della tosse era stabilita mediante inalazione di concentrazioni crescenti di acido citrico.
-L'associazione temporale tra tosse e reflusso era calcolata dai dati di impedenziometria e registrazione acustica della tosse mediante SAP (Symptom Association Probability).
SAPR-C : reflusso precede la tosse; SAPC-R: tosse precede reflusso.
-66 pazienti erano sottoposti a EGDS.
-I pazienti con problematiche nasali o respiratorie (bronchiectasie, asma e bronchite eosinofila) NON erano esclusi.
70% dei pazienti presentava un'associazione temporale tra tosse e reflusso. Nella metà circa dei casi, il reflusso precedeva la tosse (SAPR-C pos.), nella restante metà, la tosse precedeva il reflusso (SAP C-R pos). In un terzo dei casi erano presenti entrambe le evenienze (SAPR-C e SAPC-R pos.). I pazienti con SAPR-C presentavano una maggiore sensibilità del riflesso della tosse in assenza di una maggiore esposizione prossimale all'acido o di esofagite o di sintomi tipici.
La presenza dell'acido in esofago, attraverso la sensibilizzazione del riflesso nervoso esofago-bronchiale può innescare la tosse cronica. A sua volta, la tosse attivando il circuito nervoso coinvolgente il rilassamento transitorio dello sfintere esofageo inferiore, potrebbe auto-alimentare il fenomeno. Tali eventi si possono verificare anche in presenza di problematiche ORL o respiratorie per cui è importante un approccio multidisciplinare alla problematica !