Area Editoriale
Am J Gastroenterol 2010; 105:258
Commento all'articolo.
Si tratta delle Linee guida dell'American College che fanno il punto dettagliato sul ruolo molto importante che l'endoscopia riveste nell'approccio e nella gestione delle stenosi esofagee.
In sintesi:
- nelle lesioni maligne inoperabili il posizionamento di una protesi di metallo è il trattamento di scelta. Le protesi ricoperte sono da preferire a quelle non ricoperte per impedire la ricrescita del tessuto neoplastico nelle maglie della protesi e quindi allungare il tempo di pervietà della protesi. Non ci sono difference significative di performance/rendimento fra i vari tipi (almeno quelli piu' conosciuti e utilizzati ) di protesi di metallo attualmente disponibili sul mercato.Non è indicato/raccomandato l'utilizzo di protesi di plastica nelle stenosi maligne per l'associata elevata percentuale di dislocazione e per la frequente ricrescita di tessuto neoformato che ostruisce tali protesi.
- il posizionamento di protesi di plastica è indicato nelle condizioni benigne (soprattuto fistole e perforazioni). Unica perplessità ancora esistente (i dati in letteraptura non sono univoci) è nel management delle stenosi cicatriziali recidivanti/refrattarie per cui, il loro utilizzo, in questo ambito, non è sempre raccomandato. Ulteriori dati clinici sono attesi a supporto di quelli incoraggianti sull'utilizzo di stents biodegradabili.