Area Editoriale


Ipoecogenicità periduttale all'EUS e neoplasia pancreatica maligna

Suck-Ho Lee, Nuri Ozden, Rishi Pawa, Young Hwangbo, Douglas K. Pleskow, Ram Chuttani, Mandeep S. Sawhney.

Gastrointest Endosc 2010;71:249-55.
La dilatazione del dotto pancreatico principale è un segno non specifico di neoplasia pancreatica.
Questo studio retrospettivo monocentrico si propone di valutare l'accuratezza del segno di ipoecogenicità periduttale, EUS documentato, per la diagnosi di neoplasia pancreatica maligna.
Dalla revisione dei dati ecoendoscopici di 427 pazienti sottoposti ad EUS per patologia pancreatica in un periodo di osservazione di due anni, 84 pazienti con dilatazione del dotto pancreatico principale vengono inclusi nell'analisi condotta da un singolo operatore in cieco rispetto ai dati clinici e alla diagnosi finale. Il gold standard è definito dai dati anatomopatologici e di follow-up.
Risultati: 42 pazienti presentavano una diagnosi finale di patologia maligna, il restante 50% aveva una patologia benigna.
Il segno di ipoecogenicità periduttale era presente nel 74% dei pazienti con patologia maligna vs il 14% con patologia benigna. Tale segno presentava una sensibilità del 73.8%, specificità del 85.7%, ed accuratezza del 79.8% per la diagnosi di neoplasia maligna. All'analisi multivariata poi si dimostra come predittore indipendente di neoplasia maligna (OR 16.7).
Nonostante questo segno sia associato ad un alto rischio di neoplasia maligna, prima di un suo impiego clinico è necessaria una validazione prospettica di tali risultati.