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Caratteristiche istopatologiche dell’enteropatia autoimmune

L'enteropatia autoimmune è un raro disordine, qui descritto dal punto di vista istopatologico in un'ampia serie di pazienti (25). L'enteropatia autoimmune si definisce per la presenza di diarrea cronica non responsiva a dieta di esclusione, riscontro di atrofia intestinale e di alterazioni in senso autoimmune (positività per anticorpi anti-enterocita comorbidità autoimmuni o risposta clinica a terapie immunosoppressive). Il pattern istopatologico riscontrato in circa la metà dei pazienti è risultato caratterizzato da atrofia villare, infiltrato infiammatorio prevalentemente mononucleato della lamina propria e criptite neutrofila. In una minoranza di casi, il quadro istologico duodenale è risultato del tutto sovrapponibile alle alterazioni riscontrabili nell'enteropatia celiaca (atrofia, iperplasia delle cripte, linfocitosi intraepiteliale) e in un'enteropatia GvHD-like (atrofia, apoptosi delle cripte). A tale quadro si associa il riscontro di alterazioni istopatologiche in altre porzioni del tubo digerente. L'enteropatia autoimmune è un raro disordine con interessamento di tutto il tratto gastrointestinale nel quale ulteriori studi sono necessari per la comprensione della patogenesi e il riconoscimento di criteri diagnostici condivisi.