Area Editoriale
In questo registro internazionale sono riportati 140 trapianti di fegato in pazienti con trombosi portale (TP) complessa e sottoposti ad approcci extra-anatomici di rivascolarizzazione portale: 74 anastomosi reno-portale (RPA), 18 anastomosi con vena gastrica sinistra (LGA), 20 anastomosi con vena pericoledocica (PCA) e 28 anastomosi cavo-portale (CPA).
Nel post-operatorio 49% dei riceventi ha sviluppato insufficienza renale acuta, 16% ascite responsiva ai diuretici, 9% ascite refrattaraia (29% con CPA, p<0.001) e 10% emorragia da rottura di varici (25% con CPA, p=0.002).
Dopo un follow-up medio di 22 mesi (4-67) la sopravvivenza a 1-/3-/5- anni del paziente e dell'organo trapiantato è risultata essere 71/67/61% e 69/63/57% rispettivamente.
L'unico fattore associato significativamente e indipendentemente alla perdita del graft è risultato essere l'anastomosi non fisiologica della vena porta (dove cioè tutto l'apporto vascolare portale al fegato trapiantato proviente dalla circolazione sistemica del ricevente) in quanto tale anastomosi non risolve l'ipertensione portale e quindi non dovrebbe essere eseguita.