Comunicati stampa


La dottoressa Maria Cappello Responsabile dell’Ambulatorio dedicato alle IBD della UOC di Gastroenterologia ed Epatologia Policlinico di Palermo eletta Consigliere nazionale AIGO

Importante riconoscimento per la Dottoressa Maria Cappello, già Presidente regionale AIGO Sicilia, eletta oggi anche Consigliere Nazionale. Tra le sue priorità per il territorio ci sono la rinegoziazione dei posti letto di Gastroenterologia, il rafforzamento del ruolo dell'ospedale nelle reti formative delle scuole di specializzazione e l'implementazione della telemedicina nelle malattie croniche dell’apparato digerente.

Palermo, 16 maggio 2022 - La dottoressa Maria Cappello Responsabile dell’Ambulatorio dedicato alle IBD della UOC di Gastroenterologia ed Epatologia Policlinico di Palermo è stata eletta Consigliere nazionale AIGO. La nomina è stata ufficializzata nell'Assemblea Nazionale svoltasi a Roma nell'ambito del 28° Congresso Nazionale delle Malattie Digestive FISMAD, ente di cui AIGO è uno dei Fondatori.

Classe 1961, Docente, Relatore e Autore e Promotore di autorevoli progetti e pubblicazioni, ha visto crescere progressivamente anche il suo ruolo in AIGO, di cui è socia dal 2009, arrivando prima alla presidenza regionale e oggi al ruolo di Consigliere Nazionale.

“Durante il Mio mandato in qualità di consigliere – dichiara - sarò ispirata dai principi di continuità con le esperienze precedenti di AIGO, di inclusività, per quanto riguarda la collaborazione con le altre Società Scientifiche di Gastroenterologia e con le Società di settore e di innovazione organizzativa e tecnologica, attività in cui la formazione svolge un ruolo chiave. In particolare mi propongo di rafforzare il ruolo della federazione delle malattie digestive (FISMAD) come interlocutore unico per tutti i gastroenterologi, le associazioni dei pazienti, le Società Scientifiche e le istituzioni per potenziare il ruolo della Gastroenterologia nella sua relazione con la Medicina del Territorio e così interpretare al meglio le linee di indirizzo del PNRR”.  

La dottoressa conclude ribadendo l’urgenza di interlocuzione con le autorità sanitarie per la rinegoziazione dei posti letto di Gastroenterologia e delle strutture semplici e complesse, per il rafforzamento del ruolo dell'ospedale nelle reti formative delle scuole di specializzazione e l'implementazione della telemedicina.