Vita Societaria
Roma, 22 luglio 2019
I Gastroenterologi Italiani da Mattarella: “Orgogliosi del nostro SSN”
Per la prima volta un Presidente della Repubblica riceve la Gastroenterologia italiana
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto il Consiglio Direttivo Nazionale ed alcuni Past-President dell'AIGO in occasione del 50° anniversario
dalla Fondazione; alcune assenze sono state causate da precedenti impegni. Si è trattato di un momento particolarmente emozionante, che ha permesso di discutere con il Capo dello Stato i temi della ricerca clinica e della formazione specialistica, nonché di prevenzione e promozione della salute.
“Vogliamo ribadire” – ha sottolineato il Presidente AIGO Giuseppe Milazzo – “la nostra ferma adesione al Servizio Sanitario Nazionale, che ha da poco compiuto i suoi 40 anni, di cui siamo orgogliosamente parte, chiediamo consolidamento, e garantiamo il nostro sostegno quotidiano”.
AIGO riunisce ad oggi oltre 1200 medici gastroenterologi, per lo più ospedalieri, operanti in tutto il territorio nazionale, con una forte organizzazione regionale, facendosi carico di:
- formazione ed aggiornamento continuo dei soci, soprattutto dei più giovani e promozione della ricerca clinica;
- educazione della popolazione alla prevenzione con i temi della alimentazione sana e del corretto stile di vita, e con la valorizzazione delle campagne di screening.
- collaborazione con le Istituzioni per lo sviluppo delle migliori pratiche mediche: AIGO è Società Scientifica accreditata presso il Ministero della Salute nel Sistema Nazionale Linee Guida.
Il logo “Gastro-Pride”, icona dei 50 anni di attività di AIGO, nasce per ribadire l’orgoglio di una disciplina fondamentale.
“Due protocolli d’intesa con il Ministero della Salute hanno prodotto risultati ineludibili” – ha continuato Milazzo. “Qualunque italiano affetto da patologia dell’apparato digerente, ovunque abiti, se assistito in un reparto di Gastroenterologia piuttosto che in altre UU.OO. riceve un’assistenza più appropriata ed efficace con guadagno sia in termini economici (riduzione di oltre 120mila giorni di ricovero), sia in termini più nobili di vite umane (abbattimento al 50% della mortalità anche nelle urgenze). Purtroppo, ancor oggi, nella grande maggioranza dei casi il malato gastroenterologico segue un altro percorso.
Il Presidente Mattarella si è complimentato con AIGO per i risultati raggiunti dalla gastroenterologia in questi 50 anni di attività:
- la riduzione di oltre il 20% della mortalità per tumore del colon retto, evidente già dopo pochi anni dalla diffusione della campagna dello screening;
- la scoperta e trattamento dell’Helicobacter Pylori, che ha modificato la storia naturale della malattia ulcerosa;
- la rivoluzione del vaccino e dei nuovi farmaci antivirali per le epatiti virali B e C.
- i farmaci biologici per le malattie infiammatorie croniche intestinali.
- lo sviluppo di tecniche sempre meno invasive come la video-capsula, e la diffusione di tecniche di endoscopia operativa avanzata che hanno ridotto la necessità di ricorso alla chirurgia per molte patologie.
Tali risultati rappresentano il punto di partenza per l’attività futura dell’Associazione.
COMUNICATO STAMPA del QUIRINALE